PARTE VIII : CIVILTÀ DEI DATI

STAGIONE : WINTER / ANNO : 2022 / FOTO : @tomhgn_ 

 

CAPITOLO 1 - UTOPIA

Non riconosco più il mondo in cui sono cresciuto. Sono passati quattro anni dalla grande rivolta, quattro anni durante i quali la società è diventata il suo stesso cliché, degno dei più grandi romanzi di anticipazione. Il mondo esterno spaventa la gente, è triste, pericoloso... reale. La tecnologia ha allontanato fisicamente gli esseri umani, per avvicinarli digitalmente, vagando in un'utopia digitale dove ci si delizia dello sguardo degli altri, dietro una maschera materializzata da un filtro Instagram che cancella tanti difetti quanto sincerità. Le persone si innamorano di pixel, discutono in linguaggio binario, sembrano tutti felici, tutti ricchi, tutti soli.

 

CAPITOLO 2 - BRUNCH

La pubblicità misurava almeno 15m di altezza, applicata su uno dei più grandi edifici della città. Elon Musk aveva vinto la sua scommessa, ora è possibile fare un picnic su Marte per qualche milione di dollari. Una formalità per i duemila nuovi milionari che nascono ogni secondo. Condividere un pasto circondati da sassi, intrappolati in una bolla di ossigeno sotto le stelle, dopo un viaggio di sei mesi rinchiusi in due metri quadrati a mangiare gelatina e conserve: il sogno. E pensare che nel frattempo i poveri bevono Ricard sulle rive di un lago, con come unica vista un tramonto e pini a perdita d'occhio. La definizione di paradiso non è più quella di una volta.

CAPITOLO 3 - HERACLES

La tecnologia non ha fermato la guerra, l'ha solo resa più costosa, meno umana. L'esercito non recluta più valorosi e coraggiosi soldati da molto tempo. I nuovi difensori della nazione sono ora nerd con occhiali incollati, seduti davanti a uno schermo, o scienziati in nanotecnologia vestiti con camici bianchi. Le illustrazioni delle scene di combattimento che scopriranno i nostri discendenti mostreranno corazze d'acciaio senza anima, programmate per distruggere tutto ciò che si muove, tutto ciò che vive. La loro mancanza di discernimento e di cuore le rende armi temibili, e i pochi esseri umani abbastanza incoscienti da sfidarle sono condannati a una morte certa. Come dei greci, intoccabili e indistruttibili da semplici mortali, queste macchine della morte sono l'orgoglio dei nostri eserciti.

CAPITOLO 4 - DIGITAL LOVE

I piccoli sederi nudi che sfilano su Instagram non scandalizzano più nessuno, l'iper-sessualizzazione della donna e il sesso non sono mai stati così presenti nella società, eppure, le persone hanno sempre meno contatti fisici. La democratizzazione della VR e dei sextoys sempre più evoluti non hanno migliorato la situazione. Dopotutto, perché darsi la pena di pagare a una ragazza cinque cocktail disgustosi e costosi, quando è possibile in pochi clic passare una serata scatenata con la propria attrice porno preferita. Ecco dove eravamo arrivati. Le donne riscoprivano il loro corpo e si erano presto rese conto dell'incompetenza degli uomini, della loro incapacità cronica di farle godere regolarmente. Evidentemente, le macchine ci avevano rubato la nostra virilità, e ce lo eravamo meritato.

CAPITOLO 5 - CRYPTO CLUB

Questa corsa alla tecnologia non ha avuto solo aspetti negativi. Il 28 settembre 2035, un chimico danese dal nome impronunciabile fece una scoperta che cambiò il mondo: a seguito di un errore di manipolazione, riuscì a creare con esattezza oro sintetico. I più grandi specialisti non riuscendo a distinguere il vero dal falso, le ripercussioni non tardarono a manifestarsi, e furono devastanti. Il prezzo dell'oro perse istantaneamente il 99% del suo valore, trascinando nel suo crollo tutte le valute del mondo. Era il momento per il Bitcoin di spiegare le sue ali. Mentre i non iniziati cadevano nella precarietà, i vecchi funamboli della decentralizzazione erano diventati re. Le banche cadevano come mosche, e da quel momento, era il popolo ad avere il potere.